Buonasera a tutti. Ecco la questione:
Nel 2006 è stato stipulato e regolarmente registrato contratto di locazione commerciale della durata di anni 6+6 con prima scadenza nel 2012 e seconda scadenza nel 2018 (senza specificare, però, che dopo i 12 anni il contratto si intenda automaticamente risolto).
Dopo i primi 6 anni il contratto si è rinnovato in automatico, così come previsto dalla Legge 392/78. Cosa accade dopo i 12 anni se il locatore non invia disdetta scritta con raccomandata? Il contratto è risolto per scadenza "naturale"? O si rinnova tacitamente per 6 anni ancora visto che nulla è stato specificato nel contratto?
Ad oggi il conduttore utilizza ancora l'immobile e siamo, quindi, quasi alla conclusione del terzo sestennio (ma ancora in tempo per comunicare disdetta). Ho trovato giurisprudenza che precisa che dopo la prima scadenza il locatore può inviare raccomandata di disdetta anche senza addurre alcuna motivazione.
Dunque cosa fare? Considerare il contratto già concluso nel 2018 e agire in giudizio (sfratto) o considerare il contratto rinnovato tacitamente per altri sei anni (con scadenza 2024) e comunicare disdetta al conduttore?
Cosa, infine, per quanto riguarda il pagamento di una eventuale indennità di avviamento commerciale?
Grazie a chi risponderà o vorrà fornirmi giurisprudenza sul punto.