0 voti
5,719 visite
in Civile da
Decreto ingiuntivo emesso dal giudice di pace prima dell'entrata in vigore della riforma si oppone con ricorso o con citazione?

4 Risposte

+3 voti
da
 
Risposta migliore

Chiare e condivisibili le linee guida del Tribunale di Venezia. Partendo dal principio ricordato dalle Sezioni Unite con sentenza n. 20596 del 1/10/2007 secondo il quale l'opposizione a decreto ingiuntivo non è una impugnazione né un giudizio autonomo ma una fase ulteriore del procedimento iniziato con il ricorso per ottenere il decreto ingiuntivo:

  1. se il ricorso per ingiunzione è stato depositato prima del 1/3/2023 l'opposizione andrà introdotta con citazione e verrà trattata con il vecchio rito: l'opposizione sarà quindi tempestiva se l'atto di citazione sarà notificato entro 40gg dalla notifica del decreto ingiuntivo
  2. se il ricorso per ingiunzione è stato depositato dopo il 28/2/23 l'opposizione andrà introdotta con ricorso, verrà trattata con il nuovo rito semplificato e sarà tempestiva se il ricorso in opposizione sarà depositato entro 40gg dalla notifica del decreto ingiuntivo.

Vale poi il principio di conservazione degli atti, quindi:

  1. nel caso di opposizione introdotta con ricorso relativamente ad un monitorio introdotto prima del 1/3/2023, l'opposizione sarà comunque tempestiva se il ricorso sarà notificato entro 40gg dalla notifica del decreto ingiuntivo;
  2. nel caso di opposizione introdotta con citazione relativamente ad un monitorio introdotto dopo il 28/2/2023, l'opposizione sarà comunqe tempestiva se iscritta a ruolo entro 40gg dalla notifica del decreto ingiuntivo.
da
seguendo questo principio, l'opposizione a decreto ingiuntivo di competenza del Tribunale depositato prima del 01.03.2023, deve essere proposta con la citazione vecchio rito?
da
esatto. Per precauzione iscrivendo a ruolo entro i 40 giorni. In questo modo, per il principio di conservazione degli atti, saresti salvo anche qualora il giudice ritenesse che l'opposizione andava introdotta con ricorso
+2 voti
da
Considerato che l'opposizione a decreto ingiuntivo costituisce la seconda fase, anche se meramente eventuale, di un procedimento già pendente introdotto dal creditore con il ricorso monitorio, dovrà applicarsi il vecchio rito.

Quindi, a mio parere, l'opposizione deve proporsi con atto di citazione ai sensi del vecchio art. 316cpc.
da
+1
Aggiungo che per precauzione, come ha scritto altro collega, iscriverei immediatamente a ruolo, e comunque entro il termine di definitività del decreto
0 voti
da
Nel dubbio notificherei atto di citazione iscrivendo a ruolo subito, nel termine dei 40gg per l'opposizione. In questo modo, per il principio di conservazione dell'atto, starei comunque tranquillo. Questo finchè non avremo le idee più chiare.Viceversa, se depositi il ricorso, rischi che il giudice provveda oltre il termine dei 40gg, cosicchè se poi prevalesse la linea della citazione, nel tuo caso l'opposizione risulterebbe tardiva. Pensiero mio, ribadisco.
0 voti
da
È preferibile che l'opposizione venga proposta col rito ordinario, ma vista la riforma non chiarificatrice nello specifico, si può anche effettuare attraverso ricorso.
Benvenuto su dpForum, la nuova piazza di Diritto Pratico dove porre i tuoi quesiti e ricevere risposte da altri membri della community senza necessità di registrarsi o di dire chi sei!
🍪
dpForum utilizza esclusivamente cookies c.d. "tecnici" (indispensabili al funzionamento del sito) per i quali non è necessaria l'acquisizione del consenso al loro utilizzo. Tali cookies non hanno lo scopo di tracciare l'utente nelle sue azioni con finalità di profilazione, marketing o statistica. Per questa ragione non vedi fastidiosi POP-UP che ti richiedono di fornire il consenso al loro salvataggio!
giurisprudenza civile apps! avvocati fatturaPA-PRofessionisti fpa workbench note di udienza
...