Salve. facendo una ricerca incrociata mi è stata fornita da dpChatAvvocati una risposta interessante basata su un paio di precedenti, che, peraltro (seppur puntualmente indicati) non sono riuscito a trovare da nessuna parte ed in nessuna banca dati; sarebbe, invece, davvero utile avere il testo integrale delle setenze.
La ricerca ha fornito la seguente rsiposta: <!--[if gte mso 9]>
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<![endif]-->... la Suprema Corte che ha sostenuto che “L’attore, nel giudizio ordinario di cognizione, l'attore non può proporre domande nei confronti del terzo chiamato dal convenuto se non osservando le modalità e i termini di cui all’art. 269 c.p.c.; in difetto, le domande sono inammissibili, anche se il terzo si sia costituito in giudizio. <!--[if gte mso 9]>
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<![endif]-->Cass. civ., Sez. III, 13 maggio 2009, n. 11008; Cass. civ., Sez. II, 15 gennaio 2014, n. 656
