La presenza del serbatoio GPL nel tuo giardino, pur essendo a servizio comune, non conferisce affatto al vicino un diritto di accesso generalizzato alla tua proprietà. Eventuali diritti connessi all'impianto sarebbero strettamente limitati alle sole operazioni di manutenzione o controllo necessarie, e ha chiarito che queste sono peraltro svolte direttamente dal gestore. Di conseguenza, l'abitudine del vicino di passeggiare e, soprattutto, di far espletare i bisogni al proprio cane nella tua area privata costituisce una palese e illecita invasione, del tutto ingiustificata.
Riguardo alle riprese video, pur comprendendo parzialmente l'area comune, ritengo che siano pienamente utilizzabili in un eventuale contesto civile. La corretta installazione e la segnalazione depongono a favore della loro legittimità, e la necessità di documentare l'illecito che si consuma specificamente sulla tua proprietà privata giustifica la ripresa, rendendola una prova verosimilmente ammissibile in giudizio.
Considerato che il tuo richiamo verbale è stato ignorato, il passo successivo più logico è formalizzare la tua contestazione. Potresti inviare ai vicini una diffida scritta, tramite raccomandata A/R o PEC, meglio se tramite un avvocato, intimando l'immediata cessazione di ogni accesso non autorizzato al tuo giardino. In tale comunicazione potrai specificare che la loro condotta è illecita, non giustificata da alcun diritto, e che disponi di prove documentali, avvertendo che in mancanza di un riscontro positivo sarai costretto a tutelare i tuoi diritti nelle sedi opportune.
Qualora questa iniziativa non dovesse sortire l'effetto sperato, potrai valutare con un avvocato l'avvio di una mediazione civile e, come ultima risorsa, intraprendere un'azione giudiziaria volta a ottenere un ordine del giudice che inibisca tali comportamenti. Ma perchè non installate delle recinzioni? Sebbene possa comportare un onere, rappresenta indubbiamente la soluzione più concreta per delimitare fisicamente la proprietà e impedire intrusioni future.