canoni locativi non corrisposti da società che ha avviato procedura di composizione della crisi.

Question

Vi è morosità della società conduttrice per diversi canoni non pagati. La locatrice ha saputo (ancora non ufficialmente) che la società conduttrice avrebbe avviato una procedura per sovraindebitamento. Nell'attesa di ricevere comunicazioni al riguardo, la stessa ha intenzione di agire il prima possibile per il recupero dei canoni dovutile. L'eventuale procedura di composizione della crisi (se effettivamente instaurata) potrà ostacolare la sua azione esecutiva indivuduale? E' possibile agire in via monitoria e sperare di ottenere un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo per poter procedere il pirma possibile in via esecutiva?

Answer 1

Non è propriamente il mio campo ma provo a rispondere.

Le procedure di sovraindebitamento non sono di ostacolo all'ottenimento del titolo. Quindi puoi tranquillamente agire in via monitoria. Dopodiché, se ottenuto il titolo esecutivo la procedura di sovraindebitamento non sarà ancora iniziata, potrai avviare l'esecuzione che tuttavia rischia la sospensione su istanza del debitore (quindi non automaticamente) allorché sarà pendente la procedura di sovraindebitamento stessa.

Se invece la procedura parte prima che tu abbia in mano il titolo esecutivo, non potrai proprio avviare l'esecuzione.

Comments

Chiarissimo. Grazie per la risposta! Dunque l'esecuzione sulla base del titolo che otterrò non garaniterebbe il recupero del credito se anche nel primo caso ci sarà sempre il rischio di una sua sospensione. Ma come sarà possibile allora recuperare i canoni non pagati?!

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Non vedo quali altre alternative se non quella di rinunciare al recupero in base ad una valutazione prognostica negativa dei costi/benefici nel provare la strada del monitorio. Suppongo che ipotesi transattive a stralcio le abbiate già vagliate con la controparte senza arrivare a niente.

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Sì, ipotesi transattive a stralcio, ahimé, fallite. Grazie per i  chiarimenti e il confronto.