Buonasera,
Al mio assistito è stato notificato un ricorso per la reintegra nel possesso unitamente al decreto di fissazione udienza a novembre.
Controparte ritiene che sia intercorso un contratto di locazione verbale e a riprova ha prodotto alcune conversazioni whatsapp ove il mio assistito gli chiedeva il pagamento dell'affitto.
Tuttavia, si è trattato di un mero rapporto di ospitalitá gratuita in un alloggio che il mio assistito stava lasciando per trasferirsi, fatto a fin di bene in quanto controparte si trovava in forte disagio dopo aver perso il lavoro.
Le parti convenivano che l'ospite rimborsasse le bollette e versasse un'indennità settimanale per l'usura dei mobili (da qui la locuzione errata di affitto da parte del mio assistito).
A parte ciò, che il mio assistito dimostrerá tramite testimonianza di persone che hanno assistito agli accordi.
Mi è venuto il dubbio se il rimborso delle bollette e il versamento di una tantum per l'usura dei mobili siano in contrasto con l'ospitalitá prevista all'art. 1168.
Vi sarei anche grata se mi indicaste giurisprudenza che ha trattato casi di reintegra richiesti dall'ospite, in quanto allo stato non ne ho trovata.
Ringrazio anticipatamente dal foro di Bari.