Buongiorno, 22 anni fa ci siamo sposati in regime di separazione dei beni ma il 100% degli introiti e delle spese di entrambi hanno alimentato conti in comune, quindi non conti separati.
La casa è intestata alla consorte, ricevuta dai genitori mentre eravamo spostati, per la s.d.b. è 100% sua, ma ovviamente i soldi per ristrutturarla e mantenerla li abbiamo messi entrambi, di contro ci ho vissuto per 22 anni.
Dovremmo dividere il totale dei beni (casa esclusa), il mio stipendio è sempre stato il doppio e negli ultimi 4 anni più del triplo del suo.
Vorrei mantenere i buoni rapporti, ma la divisione al 50% mi sembra iniqua, la differenza in termini assoluti sarebbe molta, quindi vorrei sapere cosa dice la legge a riguardo e poi nel caso decidere io di essere più generoso in caso di condizioni troppo sfavorevoli a lei.
PS: non so se possa cambiare qualcosa sull'argomento, abbiamo due figlie maggiorenni in corso di studi universitari a cui stiamo pagando l'affitto, in pratica vivono fuori casa.
Grazie.