Due consulenti tecnici di ufficio hanno fornito al G.D. una valutazione tecnica sulla presenza di usura in base a determinati criteri, per cui é risultata usura a carico del cliente per circa 520 K€. Avvocati delle banche e il curatore di turno hanno interpretato tali conclusioni e determinazioni concordando una transazione Ansaldo e stralcio anche di importo importante, ovvero sino a 95K€ di restituzione contestuale da parte della banca, in seguito regolarmente pagata alla procedura.
Può essere considerato il cliente socio della s.r.l. una vittima di usura in base alle leggi vigenti.
Questo parere che deve essere certificato da un avvocato competente che possa valutare i documenti, esaminare le prove e dare un parere legale sulla situazione specifica serve per ottenere un cerificato fiscale che dia diritto alle agevolazioni fiscali riservate dalla legge per le vittime dell':usura. Solo un avvocato può dare una consulenza legale adeguata e aiutare a comprendere se si possa fare valere una richiesta di vittima di usura con applicazione della relativa legge agevolativa a livello fiscale oppure può farlo anche il giudice di pace o un commercialista? Oppure é da richiedere lo stesso G.D. che ha disposto la chiusura della procedura?