0 voti
137 visite
da
Una querela per sostituzione di persona per una firma falsa su un contratto di affitto tra privati, che probabilita' ci sono che possa andare avanti fino al processo

La parte querelante dispone di una perizia grafologica ove si afferma che tutte le firme sono false, sia del conduttore che del locatore

Siccome quel contratto era stato firmato dalla locatrice in modalita' disgiunta, spendendo successivamente la copia firmata per posta, la parte conduttrice non poteva sapere come l'avevano firmato O se era stato alterato dalla stessa locatrice per poter non onorare il contratto

Quali sono le probabilita' che la querela proceda verso un processo e quali potrebbero essere le condanne per una persona anziana, incensurata, buona giornata

1 Risposta

0 voti
da
La probabilità che una querela prosegua fino a un processo dipende in larga parte dalla forza degli elementi probatori raccolti durante le indagini preliminari. La perizia grafologica è un elemento importante, ma da sola potrebbe non essere sufficiente. Il giudice e il pubblico ministero valuteranno altri aspetti, come la presenza di un dolo specifico (cioè l’intento di ingannare o arrecare un danno) e le dichiarazioni delle parti coinvolte. Nel tuo caso, il fatto che il contratto sia stato firmato in modalità disgiunta e spedito per posta potrebbe complicare l’attribuzione di responsabilità diretta, specialmente se non vi sono prove chiare che una delle parti abbia falsificato intenzionalmente le firme.

Per quanto riguarda l’anzianità e l’incensuratezza della persona eventualmente imputata, queste circostanze potrebbero essere prese in considerazione solo nella fase di determinazione della pena, qualora si arrivasse a una condanna. Il reato di sostituzione di persona (art. 494 c.p.) e la falsità in scrittura privata (art. 485 c.p.) sono puniti con pene che vanno dalla reclusione alla multa, ma in presenza di attenuanti come l’età avanzata, l’incensuratezza e l’assenza di recidiva, il giudice potrebbe applicare una pena sospesa o altre misure meno afflittive.

In definitiva, perché la querela proceda fino al processo, è necessario che il pubblico ministero ritenga che vi siano sufficienti elementi per sostenere l’accusa in giudizio. Se le prove raccolte non sono solide, è possibile che la querela venga archiviata. Sarebbe opportuno che la parte querelante si consulti con il proprio legale per valutare la strategia più adeguata e per analizzare le possibili evoluzioni del caso, anche alla luce dei dettagli concreti.
Benvenuto su dpForum, la nuova piazza di Diritto Pratico dove porre i tuoi quesiti e ricevere risposte da altri membri della community in modo completamente anonimo, senza necessità di registrazione, senza banner pubblicitari! Fare rete si può ed aiuta a lavorare meglio!
🍪
dpForum utilizza esclusivamente cookies c.d. "tecnici" (indispensabili al funzionamento del sito) per i quali non è necessaria l'acquisizione del consenso al loro utilizzo. Tali cookies non hanno lo scopo di tracciare l'utente nelle sue azioni con finalità di profilazione, marketing o statistica. Per questa ragione non vedi fastidiosi POP-UP che ti richiedono di fornire il consenso al loro salvataggio!
🤖 dpChat Avvocati giurisprudenza civile apps! avvocati fatturaPA-PRofessionisti fpa workbench note di udienza
...