Subentro ad un collega. Il cliente ha un titolo esecutivo a carico di due debitori. Il precedente difensore crede che il credito sia parziario, sicché attiva una esecuzione forzata a carico di uno dei due debitori per il 50% della somma. In realtà il credito e’ solidale quindi potrei chiedere l’intero al debitore più solvibile già sotto esecuzione. E’ legittimo che io proponga un intervento nella medesima procedura esecutiva che ho azionato con il medesimo titolo, figurando dunque sia come procedente ed intervenuto?
Il debitore a suo tempo ha chiesto la conversione, prossima a soddisfo. Se intervenissi ora, il mio intervento sarebbe legittimo? Il giudice-soddisfatta la conversione- estinguerebbe la procedura o che altro?