Sono stato a cena con amici in un ristorante. Per un disguido del personale, il ristorante ha smarrito l’ ordinazione di un tavolo accanto al nostro e li hanno serviti dopo oltre un’ora e mezza (prima di loro hanno servito parecchi tavoli di gente arrivata dopo). Il ristorante ha ammesso il disguido, scusandosi. Al momento del pagamento un commensale di quel tavolo ha richiesto (ha preteso) uno sconto per “compensare” il disservizio, aggiungendo che avrebbe fatto una recensione negativa qualora non avesse avuto lo sconto. È un comportamento lecito , secondo voi, o può configurarsi una “minaccia”, se non una “estorsione”?