Le pennette USB sono piuttosto simili e una vale l'altra.Sono facili da utilizzare e offrono un alto livello di sicurezza, poiché i dati della firma sono memorizzati all'interno della pennetta stessa e non sono visibili ad altri. Tuttavia, richiedono l'utilizzo di un software specifico per la firma e possono essere scomode da portare in giro.
Ora che è rientrato il problema dei dispositivi che rischiavano di non più conformi da gennaio, potrebbe essere interessante prendere in considerazione, come backup, un servizio di firma remota che consente di apporre la propria firma elettronica utilizzando un computer o uno smartphone connesso a internet. Non è necessario portare con sé alcun dispositivo fisico, ma questi servizi richiedono una connessione a internet per funzionare (solitamente tramite APP che genera una password usa e getta o un SMS da inserire per farsi riconoscere). Inoltre, i dati della firma sono memorizzati sui server del fornitore del servizio, il che può rappresentare un rischio per la privacy se il fornitore non garantisce adeguate misure di sicurezza.